Storia, arte, architettura.
Movida, mare, cibo.
Un mix perfetto che rendono Barcellona una delle mie città europee preferite. La lista delle cose che mi piacciono dei lei potrebbe continuare per un bel po’, ma secondo me basterebbe nominarne giusto 5 per per convincere chiunque che Barcellona è anche una delle sue città preferite.
Guadí e non solo.
Senza dubbio il più spettacolare, ambizioso e controverso dei capolavori del genio modernista Antoni Gaudí, la Sagrada Família è in construzione da oltre un secolo e, probabilmente, lo sarà ancora per un altro piaio di decenni. Ma nonostante sia ancora un’opera incompiuta, la Sagrada Família, ricca di simbolismi religiosi che si sposano e fondono con temi bucolici ed insolite forme geometriche, è uno dei monumenti piu intriganti che si trovano in Europa.
Oltre ad essa, Gaudí ha lasciato una grandissima eredità a Barcellona. Partendo da Plaza Real, dove si trova la prima opera in assoluto commissionata all’artista catalano, ovvero i lampioni che la costellano, la mano di Gaudí ha plasmato quella che era la residenza della famiglia Battlò, col tetto dalle forme sinuose che ricordano il drago di San Giorgio, simbolo della Catalogna e La Casa Milà, conosciuta come La Pedrera e per i comignoli pittoreschi. Infine, Parco Güell, una grande terrazza sulla città, racchiusa in un meraviglioso caleodoscopio di colori che prende vita da fontane che sbucano dalla roccia, mosaici dalla e colonne dalle linee bucoliche.
Se è la presenza di artisti come Gaudí, Picasso e Dalí hanno contrinuito alla reputazione di Barcellona come città d’arte, i nomi di Domènech i Montaner, Puig i Cadafalch e Jujol si vanno ad aggiungere alla folta schiera di artisti che hanno lasciato la loro impronta nelle strade della capitale catalana, rendendola la culla indiscussa del movimento modernista catalano, palpabile pressocché in ogni angolo. Palau Música, l’Ospedale Sant Pau e il Palau Les Punxes sono, infatti, solo alcune delle due espressioni piu note.
Dal mercato di Boquería ai ristoranti piu cool.
Cucina tradizionale, ristoranti alla moda e street food rendono Barcellona la capitale indiscussa della gastronomia spagnola, una sorta di mecca per i foodies di tutta Europa.
Se la Boquería è il piu noto tra i tutisti per la sua bellissima struttura, per il profumo della frutta esotica, gli enormi e coloratissimi frullati e le spezie rare che ricordano luoghi ben piu lontani, Barcellona vanta tanti altri mercati, meno conosciuti ai turisti e frequentati principalmente dai locali, come quelli di Santa Caterina, che dalla sua inaugurazione nel 2005 è diventato una delle icone più popolari del capoluogo catalano, e di Sant Antoni, che con la sua struttura d’acciaio è uno dei piu grandi mercati in attività.
I mercati hanno un fascino particolare tutto loro, che va ben oltre al folklore e ai colori, ma se da un lato sono una meta culinaria imprescindibile, dall’altro non solo l’unico luogo speciale dove mangiare a Barcellona. Oltre alle tapas, alla paella, alla tortilla di patate, in città c’è una multitudine di ristoranti che servono piatti della cucina tradizionale regionale; che fanno viaggiare con i sapori della cucina etnica autentica; che propongono innovazione ed stravaganti accostamenti con la cucina fusion.
Il Barrio Gotico.
E’ il centro della città vecchia di Barcellona. Delimitato da una grande muraglia, in questo quartiere si svolgeva la vita politica e religiosa della città, sia nei tempi più antichi che durante il medioevo.
Oggi il quartiere è caratterizzato da un labirintico insieme di vie strette, scure e misteriose, e piazze, ricche di locali e negozi tipici. A mio avviso una delle zone più belle di Barcellona, dove si respira storia e tradizione, complice anche la presenza di numerose opere d’arte situate in quest’area.
La Catedral de la Santa Cruz y Santa Eulalia, la cattedrale di Barcellona, e il Museo di Picasso sono fra le due attrazioni principali di questo luogo, ma questo quartiere sembra uscito da una fiaba ed è camminando per le sue stradine che si possono scorgere angoli incantati della città e vere e proprie perle di architettura.
Dal City Surfer al weekend al mare.
Ci sono poche città in Europa dove si può godere della cultura e della vivacità di una vacanza in città con il divertimento e il relax di una vacanza al mare, ma Barcellona offre il meglio di entrambi i mondi.
Dalla spiaggia più famosa della città, la Barceloneta, a quelle più nascoste e lontane dai circuiti turistici: si puo noleggiare una barca di giorno ed andare alla scoperta della bellezza della Costa Brava, per poi tornare in tempo per una visita al museo o per l’aperitivo in spiaggia, una cenetta a base di pesce in un chiringuitos o per un cocktail a tarda notte al beach club.