Dove dormire in Scozia: 3 castelli e un B&B

Se mi segui da un po’ probabilmente avrai già capito che sono sempre alla ricerca di posticini particolari dove dormire, hotel o B&B con una storia alle spalle o con qualche caratteristica particolare legata al paese che sto visitando, e la Gran Bretagna – devo dirlo – mi da sempre grandi soddisfazioni.

Per il mio ultimo viaggio in Scozia ho concentrato la ricerca su manieri ed edifici storici, presso i quali spesso è possibile soggiornare alla stessa cifra di una notte in una camera di una buona catena internazionale, e sono rimasta più che soddisfatta di tutte le mie scelte.

Un accorgimento particolare che ti suggerisco di avere nella ricerca di alloggi di questo tipo è verificare se la camera proposta si trova all’interno del plesso originario o fa parte di una struttura aggiuntiva. Che la stanza sia collocata in un edificio diverso dal principale non è sempre una cosa negativa: a noi è successo al Taypark House, dove la differenza tra la parte antica e quella recente, a parte qualche dettaglio strutturale, praticamente era inesistente, e al Mendrun House, dove gli standard sono talmente elevati che tutto il resto passa in secondo piano. Ma a volte le foto mostrate e la descrizione rendono la situazione nebulosa e, mentre si è convinti di aver prenotato una stanza in un castello ad una tariffa vantaggiosa, si finisce col dormire in una baita di legno – magari anche carina, per carità – ad un chilometro di distanza: però, quando è l’atmosfera ciò che si cerca, capisci che questo fa una grandissima differenza.

.

Dove dormire in Scozia: Taypark House, casual ma con grande stile

La prima notte è stata al Taypark House a Dundee, una mansion house del 1863, oggi trasformata in un delizioso boutique hotel immerso in un grazioso parco a due passi dal centro della città.

Tra i diversi posti in cui ho dormito è probabilmente quello meno spettacolare, in termini di grandezza ed impatto, ma indubbiamente è il mio preferito, soprattutto per un ottimo rapporto qualità/prezzo e per la rivisitazione in chiave più moderna – in stile comunque vintage e shabby chic – di alcuni ambienti che rendono l’atmosfera meno ingessata, ma comunque decisamente stilosa.

[ipanorama id=”14793″]

 

Il ristorante e il gin bar sono aperti anche a chi non ha una stanza, quindi se capiti in città io ti consiglio di farci un salto comunque..

 

Dove dormire in Scozia: MacDonald Pittotrie House, per una notte col fantasma

La MacDonald Pittotrie House fu costruita originariamente nel 1480, quando il vicino Maiden Stone Castle andò distrutto a causa di un incendio.

James Graham, I Marchese di Montrose, inviato a reprimere i focolai di rivolta nell’Aberdeenshire durante il periodo dei Covenanti, diede fuoco a sua volta alla Pittodrie House. La leggenda narra che da allora, ogni notte dell’anniversario della distruzione, una figura venga vista accasciarsi nel punto in cui sorgevano le scale in pietra del vecchio edificio. Si racconta che il fantasma sia quello di una giovane ragazza che all’epoca prestava servizio presso la manor house e, intrappolata dalle fiamme, si gettò nella tromba delle scale dal terzo piano, morendo sul colpo.

Nel 1675 la Pittodrie House venne ricostruita e due secoli più tardi vennero apportate importanti modifiche che hanno reso la Drawing Room e la hall così come la vediamo oggi.

Dove dormire in Scozia
Dove dormire in Scozia

Il lungo viale alberato all’ingresso è semplicemente favoloso e sembra non finire mai, alimentando di metro in metro l’eccitazione dell’arrivo. Tutt’attorno si srotolano 2500 acri di parco con il Bennachie, a fare da sfondo.

La Pittodire House accoglie anche solo per un farcitissimo afternoon tea, da prenotare in anticipo.

.

Dove dormire in Scozia: Meldrum House, per fare le cose in grande

L’ingresso imponente della Meldrum House è giusto un’anticipazione della sontuosità di questa country house baronale, posizionata al centro di 240 acri divisi tra una campagna verdissima e uno dei più prestigiosi campi da golf della zona.

C’è da fare una premessa. Questo viaggio in Scozia è nato in seguito all’invito al matrimonio di mia cugina, nata e cresciuta in Canada, la quale ha deciso di convolare a giuste nozze nella terra d’origine della famiglia di lui, nonché destinazione del loro primo viaggio insieme. Onestamente la scelta di dormire una notte al Meldrum House è stata dettata dal fatto che il matrimonio si sarebbe svolto lì e dalla possibilità di rivedere le mie cugine anche a colazione: se si vive dall’altra parte dell’oceano e ti incontri una volta ogni 16 anni, l’extra budget, secondo me, è più che giustificato.

[ipanorama id=”14808″]

 

Il Meldrum House è composto da 9 lussuose stanze all’interno della struttura originaria che conservano tutto il gusto classico di una vera e propria sistemazione in un castello. Oltre a queste, presso la più recente struttura che risponde al nome di Stalles, in quanto sorta dove una volta c’erano le stalle della mansion house, ci sono altre 13 stanze dall’arredo in stile scozzese moderno, con una vetrata soffitto-pavimento che regala una vista meravigliosa sul parco e la parte antica della struttura.

.

Dove dormire in Scozia: Glendevin

Il destino ha voluto che tornassimo in Scozia in un weekend di bank holiday e trovare un posto dove dormire nei pressi di Fort William è stata la parte più difficile di tutta la programmazione del viaggio. Appurato che di castelli da queste parti nemmeno l’ombra e che Miss Smith aveva dato via anche l’ultima stanza, mi sono spostata un po’ più a sud, esattamente ad Inchree, dove ho trovato questo B&B, ad un prezzo decisamente molto conveniente, considerata la tariffa media da queste parti.

 

Ora ti sfido a trovare una recensione negativa su questo B&B: non ce ne sono, perché il Glendevin è praticamente perfetto. Forse l’unica nota negativa è la dimensione ridotta delle stanze, ma prova ad andare in Islanda e poi ne riparliamo. La casa è semplicemente bellissima – una villetta di legno dalle linee moderne incastonata nel verde – e l’oste – Archie, un ragazzo scozzese dolcissimo – è la persona più gentile che ho incontrato durante quei giorni. La colazione continentale è ricchissima e quella english style è preparata al momento, sulla base di un ordine personalizzato.

Questo B&B si trova un po’ fuori mano, però a pochi metri c’è il Four Seasons Pub and Restaurant: non farti ingannare dal nome perché è un classico pub a gestione familiare dall’atmosfera rustica, che serve un ottimo fish&chips.

 

Francesca

Francesca

Amante del caffè in tutte le sue forme, l'importante è che sia rigorosamente senza zucchero. Expat seriale. Innamorata del mondo in ogni sua sfumatura e latitudine, ha perso il cuore in Africa, ma finisce col cercarlo sempre in altri posti. Ne parla poco, ma ha un debole per Londra e il Medioriente.

RELATED ARTICLES

Street Art a Londra: i quartieri più colorati della capitale inglese
Dal West End all’East End: scoprire Londra a bordo di un bus

15 thoughts on “Dove dormire in Scozia: 3 castelli e un B&B

  1. Mah…. Federico l’avrebbe chiamato “incubo”… 😉

    Beh, eri molto stilosa anche senza cappellino all’inglese comunque, sì, la prossima volta shopping a Londra!!! Io ti accompagno perchè devo assicurarmi che tu faccia delle scelte giuste!!! Lo faccio per te, sai?!?!?

  2. Francy, eri chiccosissima con con quel vestito!
    Bellissima davvero!

    Non mi metto neppure a commentare i posti dove hai soggiornato, non credo ce ne sia bisogno!

    Comunque, sai che condivido in pieno la tua visione del viaggio: preferisco spendere qualcosina in più, senza buttare via i soldi, ma dormire in un posto caratteristico e curato.

    Sempre!

    Un abbraccio,
    Elena

    1. Prima di svegliarmi stamattina stavo sognando te e Federico! Stavamo visitando una città insieme, credo qui in Svizzera.. Stavamo davanti ad una gelateria ed andava tutto bene fin quando ho detto che sapevo quali viaggi avevi in mente per il prossimo futuro: lo sguardo di Federico mi ha fatto risvegliare! 😀

      Comunque, grazie Ele.. il vestito era molto bello però mi è dispiaciuto non riuscire a trovare qualcosa di very british, con cappellino abbinato! Ah, la prossima volta, prima di un matrimonio, devo andare a fare shopping a Londra, vieni?!

      Un bacio!

  3. Mi sono follemente innamorata della Taypark House!! E’ esattamente lo stile che piace a me, e ad un prezzo onestissimo, non credevo fosse possibile! Ti ringrazio davvero per le dritte, mi salvo questi posti da favola 😀

    1. Purtroppo non ho fatto foto nel ristorante – come al solito non ci penso mai – ma anche quello è carinissimo: al posto dei lampadari ha delle teiere capovolte e delle grandi finestre bovindo che danno sul fiume. Comunque sul loro sito ci sono foto migliori delle mie 😉 Figurati Celeste, piacere mio!

  4. Tutti bellissimi, anche l’ultimo nonostante non sia un castello. Se dovessi sceglierne uno sarei indecisa tra la casa del fantasma e Meldrum House, ma alla fine sarei contenta di spendere qualcosa in più per stare in un posto da favola.
    Buon weekend ❤️

    1. Sono d’accordo Silvia. A me piace pagare il giusto prezzo quando viaggio, ma c’ho non vuol dire che non abbia piacere di spendere qualcosina in più ogni tanto per godere di un’esperienza che non sia anonima. In alcuni viaggi, la scelta dell’hotel per me diventa parte integrante dell’itinerario 🙂

  5. Che luoghi da sogno! Anch’io adoro i b&b, soprattutto quelli Britannici che hanno sempre quel tocco in più, molto accoglienti e very british 🙂 Alcuni anni fa ho avuto l’opportunità di lavorare per un breve periodo in un b&b in un castello, proprio in Scozia. Una cosa magnifica! Se tornerai da quelle parti ti posso consigliare il Duchray Castle, un angolo di puro relax fuori dal mondo!

    1. Ma dai, Beatrice.. deve essere stata un’esperienza impegnativa ma probabilmente anche molto bella! Io da posti così a volte non vorrei proprio andare via, nonostante il richiamo della strada. Grazie per la segnalazione, ho già dato un’occhiata ad alcune foto del Duchray Castle e lo terrò presente per un altro viaggio in Scozia che, spero tanto, non arrivi troppo in la! Un bacione x

  6. Che posti incredibili! Appoggio in pieno la scelta dell’hotel più costoso per aver modo di passare più tempo con le cugine, io avrei decisamente fatto la stessa cosa. Poi se l’hotel è così bello ancora meglio!

    1. Quella del matrimonio è stata una giornata incredibile. Se ci ripenso ho ancora la pelle d’oca. Sono riuscita ad entrare nella stanza in cui si stava preparando la sposa un’oretta prima della cerimonia e, come puoi immaginare, sono state versate lacrime a fiumi. L’hotel era strepitoso, quindi decisamente ne è valsa la pena e poi, in fin dei conti, ci meritiamo tutti qualche lusso ogni tanto, no?

  7. Uno più bello dell’altro, che posticini romantici e fiabeschi. La Taypark House è deliziosa. Anche a me tocca un piacevole matrimonio in un Castello in Borgogna tra poco, ma li intorno niente di pittoresco dove dormire purtroppo 😉
    Prima o poi un giretto in Scozia lo voglio fare, che meraviglia!
    Per non parlare delle tue foto di un altro viaggio, quelle di Kilkenny, bellissime.

    1. Sarò una voce fuori dal coro, ma a me un invito ad un matrimonio all’estero fa sempre piacere: è (l’ennesima) scusa per un viaggio e poi mi incuriosiscono troppo le usanze degli altri Paesi. Ma credo che tu sia d’accordo con me 😉 Questo in Scozia non me lo sarei persa per nulla al mondo: non ci ho dormito per due notti tant’era l’emozione! Beh, un matrimonio in un castello in Borgogna non deve essere affatto male, peccato tu non abbia trovato niente di pittoresco dove dormire, ma sono sicura che la location del matrimonio sarà fantastica!


Leave a Reply