“Non so perché il mio ricordo ti lega al lago di Annecy che visitai qualche anno prima della tua morte. Ma allora non ti ricordai, ero giovane e mi credevo padrone della mia sorte. […]
Ora ch’è inutile mi basta la fotografia del lago.”
Eugenio Montale
Annecy, una foto vista e rivesta decine di volte. Sempre lo stesso scorcio, quello che ritrae Palais de l’Isle, fotografato da migliaia di obiettivi diversi. Un paese racchiuso in un unico angolo, un solo scatto a rappresentarne tutta la bellezza e a farsi carico di tutta la sua celebrità.
Ma Annecy di angoli da fotografare invece ne ha innumerevoli, anzi, ci vorrebbe un’enorme macchina fotografica per immortalarla nel suo insieme, in tutta la sua eleganza, in tutta la sua perfezione.
Una singola foto non può bastare per rendere giustizia al fascino nascosto dietro ad ogni vicolo, ogni singolo vaso di fiori che si specchia nelle acque trasparenti dei suoi canali, ogni cigno che quelle acque se le gode in libertà, ogni bicicletta che sembra lasciata lì per caso e contribuisce inconsapevolmente a darle un’atmosfera rilassata.
Una foto non è sufficiente per raccontare l’allegro chiacchiericcio che dai bistrot invade le strade attraverso le finestre aperte con le persiane colorate; il tratto disegnato dalla matita di un artista di strada che da forma ad un viso su un semplice foglio bianco o le note di una canzone famosa intonata da una bella voce sconosciuta.
E ci vorrebbe un rullino intero per fotografare il suo lago, racchiuso dalle vette innevate delle Prealpi, con i giochi d’acqua che ne movimentano leggermente le placide acque . Quelle acque solcate dai più fortunati che con una barca si lanciano in esplorazione o semplicemente si riempiono gli occhi di quello spettacolo da una posizione privilegiata.
E ci vorrebbe ancora un altro giorno, un ritorno, un’altra fotografia.
No vabbè, basta! Non guardo più le tue foto se no continuo ad inserire luoghi nella mia lista!
Che tranquillità che trasmette!!! Questi piccoli borghi mi incantano
Annecy, secondo me, o almeno per il momento, è il TOP!
Annecy. Che piccola meraviglia! Spero di visitarla presto! Ho già in mente un po’ di giretti tra i piccoli borghi e le cittadine francesi più caratteristiche. 🙂 Speriamo che il 2015 mi porti tante occasioni per viaggiare. Il tempo è sempre poco, ma vedrò che si può fare. 🙂
Non troppo distante da Annecy c’è un altro borgo che mi è piaciuto tantissimo: Yvoire. Si trova a circa 70 km e si affaccia sul Lemano: è una piccola bomboniera.
Ti auguro di riuscire a visitarli entrambi al più presto!
Bella e apparentemente molto, molto più tranquilla di quando sono passato io! 🙂
Quel giorno c’era tanta gente, ma era tutto sommato vivibile. Bella più di quanto mi aspettassi!