In Pictures: Yvoire

Yvoire è un minuscolo paesino di 800 anime che si affaccia sul lago Lemano da oltre sette secoli.

Nato come villaggio di pescatori, divenne presto una base militare durante la guerra tra il Delfinato e il Ducato di Savoia, la cui importanza rimase strategica per 50 anni, fin quando i Bernesi non conquistarono l’intera regione e Yvoire tornò ad essere un anonimo villaggio lacustre.

Oggi Yvoire è una reginetta di bellezza che indossa già la sua fascia da vincitrice, ma non le basta.

E’ una donna vanitosa che ammicca silenziosa e si nutre di complimenti spassionati. Si agghinda con fiori e accessori per mostrarsi sempre al meglio, in qualsiasi momento, lottando contro il tempo che passa; completamente disinteressata alla modernità, preserva ancora tutto il fascino d’altri tempi.

E  così che Yvoire si presenta agli occhi del visitatore: perfetta, curata, silenziosa. Nessun vaso di fiori, insegna o sedia è messa li per caso; nessuna finestra è lasciata un po’ aperta per non spingere l’occhio curioso a sbirciare oltre il vetro; nessuna vetrina è allestita per non sembrare di mettere in mostra gli oggetti che vorresti comprare.

Perché non le basta essere stata premiata dal 1959 dal Concorso nazionale delle Città e dei Paesi fioriti per quattro volte o essere ufficialmente tra i paesi più belli di Francia.

Non importa se la bella stagione è già andata via, anzi, i colori caldi dell’autunno l’avvolgono di calde sfumature che sanno di miele e caldarroste, attribuendole un’atmosfera ancora più accogliente e famigliare. Non le importa se il cielo è cupo e non c’è il sole a baciarla: Yvoire si presenta sempre nella sua forma migliore.

Vuole convincerti della propria bellezza. E non ci metterà molto a farlo.

Yvoire (15)

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Yvoire (9).
Yvoire (8)

Tips

Nonostante l’indiscutibile bellezza del foliage e dei colori dell’autunno, il miglior periodo per visitare Yvoire è la tarda primavera, quando gli addobbi floreali raggiungono la massima espressione.

Francesca

Francesca

Amante del caffè in tutte le sue forme, l'importante è che sia rigorosamente senza zucchero. Expat seriale. Innamorata del mondo in ogni sua sfumatura e latitudine, ha perso il cuore in Africa, ma finisce col cercarlo sempre in altri posti. Ne parla poco, ma ha un debole per Londra e il Medioriente.

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6 thoughts on “In Pictures: Yvoire

  1. Ma che carino! Sai che non lo conoscevo!?! La Francia è uno dei miei paesi preferiti: ogni città ha un suo fascino e qualcosa da raccontare..e poi i palazzi e le case sono quasi sempre adorabili! <3
    Grazie per il suggerimento, un luogo da tenere presente!;)

  2. “completamente disinteressata alla modernità, preserva ancora tutto il fascino d’altri tempi.” forse è per questo che è così bella..
    Quella case in pietra raccontano una storia!
    Non conoscevo questo posto,sai? Mi stai facendo venire voglia di venire dalle tue parti =)

    1. Un posto carinissimo per una passeggiata domenicale, ma viverci mai: amo la natura e il verde, ma soffro l’isolamento. Ci credi che di questi 800 abitanti ne ho visto si e no uno? A parte turisti ed esercenti, era tutto immobile.


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