Give Way!

L’Australia è certamente uno dei Paesi più sognati tra i viaggiatori, posizionandosi ai primi posti delle bucket list di mezzo mondo.

Ma cosa fa di quest’immensa isola una meta tanto agognata? Sono tanti i buoni motivi per farsi un giro laggiù: città modernissime, vasti deserti, natura selvaggia ed incontaminata, un’immensa barriera corallina che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità e gli animali.

Si, gli animali. O almeno per me sono stati un buon motivo per farmi 24 ore di viaggio. I

n Australia, infatti, vivono più di 378 specie di mammiferi, 828 specie di uccelli, 140 specie di serpenti, 300 specie di lucertole, 2 specie di coccodrilli, 4000 specie di pesci e ben 50 varietà di mammiferi marini. Ma la cosa straordinaria è che più dell’80% di piante, mammiferi, rettili e rane è endemico, quindi unico al mondo e introvabile negli altri continenti. Così come la maggior parte degli animali più pericolosi al mondo si trova qui e qui soltanto.

Ma andiamo per ordine.

Canguro.

Se pensi all’Australia, pensi a questo simpaticissimo animale salterino, con la faccia che assomiglia un po’ ad un asino e un po’ ad un grosso coniglio.

Incontrarlo non è per niente difficile, anzi, è talmente diffuso che è diventato l’icona di tutto il Paese.

Purtroppo è un assiduo frequentatore di strade ed autostrade, quindi, quando si guida bisogna fare massima attenzione: il canguro non torna mai indietro, perciò è meglio andare piano, specialmente all’imbrunire, e conviene dargli sempre la precedenza.

Eccolo:

canguro

Koala.

Al secondo posto di sicuro c’è lui.

Questo dolcissimo orsacchiotto – che un orso non è – dall’aria assonnata vive nella parte orientale dell’Australia: prima dell’arrivo dei coloni, la popolazione era di svariati milioni – se consideriamo che all’incirca 3 milioni sono finiti negli armadi di Europa ed America sotto forma di calde pellicce – attualmente se ne contano meno di 100.000 esemplari e, nonostante non sia stato ufficialmente dichiarato a rischio estinzione, le statiche vedono il numero diminuire di anno in anno.

Chi non ha mai sognato di stringerne uno tra le braccia? Tranquilli, più che voi, sarà lui a stringervi con tutte le sue forze, proprio come se foste un albero di eucalipto, mentre guarda l’infinito perso nei propri pensieri.

Toccare un koala è possibile, ma solo in appositi centri e parchi, ma non in quelli del New South Wales e del Victoria, dove invece è vietato dalla legge.

koala

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Inoltre ci sono loro:

l'emu, un lontano parente dello struzzo che come quest'ultimo non sa volare. Timidissimo in natura, se cresciuto in cattività, arriva a dei livelli di curiosità ed invadenza indecenti. Ho le prove: un giorno ve le mostrerò.

l’emu, un lontano parente dello struzzo che come quest’ultimo non sa volare.

Timidissimo in natura, se cresciuto in cattività, arriva a dei livelli di curiosità ed invadenza indecenti: il tutto documentato in questo video.

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Vombato il wombat (ma per me è stato il COMBAT per svariati giorni) è un marsupiale che arriva tranquillamente a 40 kg, la cui digestione si conclude in ben 14 lunghi giorni.

E’ una delle più belle conoscenze fatte in Australia, ma con il quale ho un conto in sospeso: l’ho sempre visto di spalle che se la dormiva alla grande.

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Echidna che è meno inquietante del mostro della mitologia greca il cui corpo di donna terminava con una coda di serpente. Assomiglia molto al riccio nostrano, ma ha il muso allungato; è un marsupiale, ma produce uova. Il maschio ha cinque teste: la più grande, come più o meno tutti, attaccata alle spalle, le altre 4.. beh, provate ad indovinare.

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A tutti loro, si aggiungono le sofisticatissime papere australiane e i pinguini; pinguini ovunque, pinguini col diritto di precedenza.

animali australiani pericolosi

L’Australia, grazie all’isolamento dal resto del mondo e ad una crescente sensibilità verso la tutela dell’ambiente, ospita tanti altri animali unici, più o meno strani e particolari, che qui hanno trovato il loro habitat perfetto e che si corre il rischio di incontrare sul serio, mentre altrove vivono solo nell’immaginario collettivo, uno in particolare:

animali australiani pericolosi

[L’UNICORNO AUSTRALIS]

Ma se qualcuno di voi è convinto che gli animali più pericolosi che vivono in questo immenso Paese sono serpenti, squali, ragni e meduse, si sbaglia di grosso.

Andate pure per foreste pluviali e deserti sconfinati, dotati di un certo spirito d’avventura – senza il quale un viaggio down under non avrebbe lo stesso sapore, ma state molto, molto attenti ai veri pericoli di questa terra: l’enorme mucca-rinoceronte, l’unico superstite al mondo di spinosaurus, la feroce aquila dalla coda di drago ma, soprattutto, state lontani dal terribile e leggendario mangiatore di turisti: il drop-bear.

animali australiani pericolosi

[LE PERICOLOSISSIME BESTIE AUSTRALIANE]

Tips

In caso di incontro ravvicinato con un drop-bear, parlate inglese con un marcato accento australiano: questo sembra essere l’unico modo per non essere attaccati, e poi scappate!

Francesca

Francesca

Amante del caffè in tutte le sue forme, l'importante è che sia rigorosamente senza zucchero. Expat seriale. Innamorata del mondo in ogni sua sfumatura e latitudine, ha perso il cuore in Africa, ma finisce col cercarlo sempre in altri posti. Ne parla poco, ma ha un debole per Londra e il Medioriente.

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